Quale stagione avrà foglie da donarmi
per stendere un tappeto ai miei piedi
quale pioggia paziente mi bagnerà
con le sue gocce
Quale vento smuoverà i miei capelli
unti dal grasso dei miei giorni
quale pioggia laverà
le sue pesanti impurità
Ti ho aspettato autunno
per conoscere il mio tempo...
ho cercato le tue pioggie e le tue foglie
che non cadono invano
ho cercato i tuoi primi freddi
per scaldare la mia essenza
è mutata la mia pelle alle tue brezze
finalmente raggiungo le tue altezze
ho inseguito le tue nuvole
ho guardato le tue rondini partire
ho visto il tuo trionfo nel grigio del tuo cielo
nel marrone delle tue foglie
hai portato la morte
affinchè si rinnovi la vita
hai portato la tristezza
affinchè si rinnovi la gioia
Porta via anche me !
Caricami sulle tue nuvole
fammi cadere come pioggia
prendimi nel tuo vento
fammi volare come foglie ...
(Ezio Spataro)
"hai portato la morte
RispondiEliminaaffinchè si rinnovi la vita
hai portato la tristezza
affinchè si rinnovi la gioia"
Adoro questi versi...bella poesia!
insieme alle foglie,in autunno, muta pure il tuo stile poetico.
Grazie Simona,
RispondiEliminaper il tuo commento.
Bisogna superare la tristezza per trovare la gioia.
Bisogna morire per potere rinascere.
Ogni stagione deve sempre portare un cambiamento,
altrimenti tutto rimane morto.