28 aprile 2015
Brancaleone
Nuccio, in armatura di Benanti
che or vorresti chiudere battenti
non lasciar seguaci tuoi ardenti
de le tue gesta fedeli amanti
rifletti su ardua decisione
di tagliar lo passo a Brancaleone
di guisa che batteresti lo frontone
contro l'asfalto de l'acqua di Molone
Imprecai contra al Teofilatto
allorchè stamani appresi il fatto
è cosa che a saper il cor si spezza
del prode abbandonar la vecchia piazza
lo darsi a nuova forma di scrittura
mi par la tua imminente cugnintura
bagnarla vorrai nella propinqua brivatura
come steli di rigogliosa verzura
allor non procurrà lo piagnisteo
ne la piazza de la ridente Marineo
che rimanga ancor la piazza amena
a patto di strazzar la pergamena !
voglia accettar l'umil preghiera
or che mi incammino nell'antica mulattiera
sicchè longeva perdurrà la nostra vita
su tre corsie percorrerem la Suvarita
(Ezio Spataro - dopo avere appreso una notizia)