14 febbraio 2013

Nel Grande Paradiso

















Ti narrerò di alte vette,
di  passi leggeri sull'erba dei pendii,
di stambecchi che dimorano
sotto le tende del cielo

ti narrerò del respiro del vento
che increspa le gelide acque,
di sparuti muschi su antiche rocce
che recitano il silenzio dei secoli

Ai confini tra la terra e l'azzurro
nelle valli materne che allattano i fiumi
abbiamo seguito il cammino dell'alce
sotto gli occhi del firmamento

sugli alti rifugi, sui capanni solitari
abbiamo cantato nel vento
litanie di antichi prodigi:
epiche battaglie tra rocce titaniche
uscite dal ventre della terra

(Ezio Spataro)