11 luglio 2011

Ode al Rafting



















Il Rafting è una disciplina fluviale in cui un equipaggio di circa 8 persone scende le rapide di un fiume a bordo di un gommone. La tecnica utilizzata per orientare il gommone è quella di utilizzare la pagaia, cioè il remo, afferrandola per l'oliva, che sarebbe la punta del remo stesso. L'oliva va tenuta sempre col pugno e mai lasciata, perchè senza quell'impugnatura è molto facile perdere la pagaia, e quindi il controllo stesso del gommone. 




Trasportato da una misteriosa corrente
vivevo in una natura a me presente
e scosso fortemente dalle onde
lambivo del fiume le sue sponde

scendevo col gommone pensieroso
in un turbine di fiume vorticoso
vedevo cadere un rematore
arreso alla natura e al suo clamore

raccolto dalle acque fu salvato
quell'uomo tramazzato e spaventato
capì che la corrente non risale
ma scende in uno scorrere fatale

le rocce accarezzano il gommone
potente segue il ritmo delle onde
io remo contento e col fiatone
col sole che ancora si nasconde

e le nuvole esplodono di gocce
tra spumeggianti e fragorose rocce
non bagnano i corpi infradiciti
che al fiume ormai si son uniti

e reggo con forza la mia oliva
son pronto all'onda che mi arriva
e adesso che viene proprio il bello
incappo in un violento mulinello

schiaffeggiato dall'acqua in eruzione
mi aggrappo alla corda del gommone
e spero nei compagni rematori
in umili e modesti salvatori

gelato dagli spruzzi di quel fiume
percosso nelle spalle e nell'addome
le acque cosi fredde e immacolate
son tali nell'inverno e nell'estate

E' il fiume che parla il suo linguaggio
distante dall'uomo e il suo retaggio
e vive nel suo letto di pietrame
non dorme e non placa la sua fame.



(Ezio Spataro)