13 novembre 2015

Il sentiero dei Castelli
















Suonatori del repertorio medievale
mastri cantori
beffati dalla modernità
ce la cantano ce la suonano
sugli splendori dell'antica età

Bivaccano su sentieri gghiacatati
opere nostalgiche della Sovrintendenza
sentieri tracciati a colpi di dadi
moderno giro di Monopoli
giunto all'epilogo 
di una saga Manumanchese 

Sbandieratori danzano
su castelli in aria
sfilano malinconici
davanti i rampolli di Ida
le arche di scienza
la saga delle poesie stellari

"Taberna occlusa propter domini lapam"
cartello che colpisce a pelle
affisso sulla bottega nella via
sentieri gghiacatati
col perciale della perenne nostalgia

Artisti etnico-anarghiri
allineati al folclore locale
anti-ermetici per comodità
cantori marinesi-provenzali
esperti della popolare umiltà
cresciuti alla scuola
della salsa fatta in casa
alle tavolate di san giuseppe
presso le case delle suocere

Mangiano il pane genuino
di lievitazione natural-medievale
avvenuta nei malaseni
di Femmina Morta
pane a chilometro zero
pane di percorrenza corta
presepe vivente
inerpicato sulla rocca
pane troppu duro 
per la moderna bocca
pagliere illuminate
con tanto di stalliere
pane troppo duro
per le moderne dentiere 

(Ezio Spataro)